Nettuno. Fratelli D’Italia: Non parteciperemo ai prossimi Consigli, ma non stacchiamo la spina

“Non parteciperemo ai due consigli Comunali di lunedì e mercoledì prossimi. Il nostro tentativo è di fare da stimolo, non staccare la spina. Se si creano le condizioni noi ci siamo, sennò questa esperienza finisce qui”. Questo in sintesi il messaggio che FdI ha voluto inviare ieri al “dimissionario” Sindaco Coppola. Una conferenza stampa presenti il Coordinatore Stefano Bertollini, l’ex vicesindaco Alessandro Mauro e i consiglieri Giuseppe Barraco, Lina Angelova, Genesio D’Angeli.

“Abbiamo sempre avvertito la mancanza di capacità nella gestione della macchina amministrativa. -hanno affermato Stefano Bertollini e Alessandro Mauro- Finché c’era coesione nella maggioranza si poteva discutere, poi la situazione si è deteriorata e non è stato più possibile andare avanti”. “A marzo abbiamo sollevato il problema, chiedendo un cronoprogramma preciso. Il sindaco prometteva sempre, ma poi non cambiava niente. Ci sono dei progetti pronti per la città, che non partono, negli ultimi tempi nelle riunioni di maggioranza si parlava del sesso degli angeli, ma non si arrivava a nulla”. “Ora aspettiamo di capire cosa intende fare il Sindaco Coppola” al quale il gruppo di FdI manda a dire che sul bilancio consuntivo voterà contro. “Al momento-dichiarano- non sono un programma riunioni con gli altri componenti della maggioranza, anche perché è difficile individuare interlocutori con cui confrontarci”.

Il tempo stringe, il Sindaco ha tempo venti giorni, dall’annuncio delle sue dimissioni, per ricucire con la maggioranza che lo ha eletto e nominare una nuova Giunta.

Senza dimenticare il rischio scioglimento che pesa sul Consiglio, in attesa degli esiti della Commissione di accesso Prefettizia e dell’inchiesta giudiziaria della DIA che ha coinvolto il Comune di Nettuno: “Non siamo preoccupati per le nostre sorti -ha concluso Bertollini-. Nessuna persona di fdi è coinvolta nell’inchiesta, siamo invece preoccupati per le conseguenze di due anni di Commissariamento del Comune”.