Anzio. Partita la petizione: “Non togliete il chiosco di Villa Adele alla famiglia di Giuliana Arseni”

“Firmate per Giuliana entrando nella petizione, e fate girare” è l’appello lanciato da Claudio Petriconi con una lettera indirizzata alla Commissione prefettizia che gestisce il Comune di Anzio. Il chiosco è stato chiuso per irregolarità amministrative.

Alla “Commissione Prefettizia del Comune di Anzio”

In relazione alla chiusura del chiosco all’interno di Villa Adele gestito dalla famiglia Arseni:

“Nessun uomo è un’isola”, la poesia di John Donne sull’importanza di rimanere uniti nelle avversità, che come gruppo di cittadini spinti dal proprio senso di comunità siamo a perorare la riapertura ed il riaffidamento alla suddetta famiglia di una attività da loro sempre svolta con passione e correttezza verso tutti i fruitori della villa stessa, e che rappresenta per quella famiglia l’unica forma di sostentamento.

Oggi il vostro difficile compito di ristabilire un convivere civile e democratico, ancor prima di una fredda legalità spesso incapace di cogliere le differenze non può prescindere da famiglie come quella di Giuliana Arseni amata e stimata per la propria operosità e capacità di empatia verso tutti e nello special modo per le persone piu in difficoltà.

Questa la ragione per cui vedendo oggi loro in difficoltà siamo a perorare verso le S. V. la loro causa.

Nel chiosco di villa Adele non venivano venduti alcolici ai ragazzini speculando sulle loro difficoltà come avviene in modo incontrollato in tantissimi altri luoghi, ma si accoglievano i bambini e gli anziani in cerca di refrigerio, e non sarà facile trovare altri capaci come la nostra cara Giuliana di fare altrettanto in una città divenuta purtroppo sempre più individualista dove come ben sapete malaffare e profitto spesso si mischiano fra loro.

Comprendiamo che non sarà facile neanche a voi trovare modo e maniera di venire incontro alla nostra richiesta, ma motivi importanti come il sostentamento di una famiglia che da sempre vive di duro lavoro e di sacrifici, e la garanzia della loro presenza che ha reso Villa Adele uno dei luoghi più sicuri della città ci rende certi del vostro massimo impegno per una soluzione positiva di questo problema.

Cordialmente

Firma la petizione