Difficoltà per anziani e persone fragili che non possono prenotare online
La storia di un’anziana di 78 anni che ha incontrato difficoltà nel prenotare un prelievo del sangue presso Villa Albani ha portato alla luce una serie di criticità nella gestione dei servizi sanitari, soprattutto per coloro che sono più anziani e vulnerabili.
È inaccettabile che i pazienti debbano affrontare ostacoli nel ricevere cure mediche essenziali, semplicemente a causa di procedure di prenotazione online che non sono accessibili a tutti. L’esperienza di questa anziana dimostra che la mancanza di flessibilità nell’accesso ai servizi sanitari può avere conseguenze gravi per la salute e il benessere delle persone.
Chiediamo alla Asl Roma 6 di intervenire immediatamente per garantire che tutti coloro che necessitano di cure mediche possano accedervi senza incontrare barriere burocratiche insormontabili.
Pur riconoscendo l’utilità e la validità degli strumenti informatici per le prenotazioni è fondamentale che
i servizi sanitari siano progettati per essere inclusivi e sensibili alle esigenze dei più vulnerabili.
Invitiamo la direzione sanitaria di Villa Albani e le autorità competenti a rivedere le politiche di prenotazione e a introdurre misure che consentano un accesso equo e senza ostacoli ai servizi sanitari per tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro capacità di utilizzare strumenti informatici.
Lanciamo un appello affinché sia garantita una maggiore flessibilità e una migliore gestione dei servizi sanitari presso Villa Albani e in tutte le strutture sanitarie, al fine di assicurare che nessuno venga lasciato indietro nell’accesso alle cure mediche di cui ha bisogno.
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