Aprilia Campoverde: il Comune venderà l’ostello “Capanna Murata”

L’amministrazione comunale informa che questa mattina la Commissione congiunta Finanze e Patrimoni, presieduta dalla consigliera comunale Iulian Mariana, ha posto il semaforo verde alla vendita della struttura di Capanna Murata, l’ostello presente in località Campoverde ristrutturato con i finanziamenti del Giubileo del 2000 e mai entrato in funzione. Allo stesso modo i commissari hanno vincolato le entrate provenienti dall’alienazione di Capanna Murata all’acquisizione a patrimonio pubblico del Teatro Europa di via Giovanni XXIII° ed al finanziamento di servizi all’interno della zona di Campoverde. “Stiamo avviando un procedimento di portata storica che finalmente porta l’ente alla soluzione di un tema importante che si trascina da diversi anni, ha commentato l’assessora ai Lavori pubblici Luana Caporaso, l’alienazione della struttura di Campoverde permetterà all’amministrazione comunale di superare tutte quelle criticità legate alle difficoltà di natura economica e procedurale incontrate in questi anni relativamente al bando pubblico di affidamento. Caduto il vincolo di “ostello”, possiamo procedere alla sua alienazione, risparmiando in questo modo risorse economiche utilizzate in questi anni per la manutenzione e la cura della struttura”. La perizia dell’Agenzia delle Entrate, richiesta dall’ente di piazza Roma, ha stimato il valore di Capanna Murata in 1,2 milioni di euro. Finanze che permetterebbero dunque l’acquisizione del Teatro Europa. “Ritengo una grande opportunità per la città di Aprilia quella di poter acquisire a patrimonio pubblico il teatro, ha aggiunto l’assessora Caporaso, in Commissione abbiamo così posto le basi a questo progetto tanto importante quanto ambizioso. Abbiamo avviato l’iter per una perizia che ne stimerà il valore economico per poi arrivare a ragionare sulle progettualità da mettere in campo. Riteniamo, come amministrazione comunale, di procedere in quella che consideriamo una eventualità storica non solo per il settore artistico-culturale del territorio ma per l’intera città di Aprilia”.