Avevano creato una sorta di ‘Jihad bianca’, ispirandosi a personaggi vicino al fascismo e al nazismo. Nel pomeriggio di giovedì 23, su richiesta della Procura della repubblica di Roma, è stato arrestato a Ciampino il fondatore e leader di una organizzazione denominata Unione Forze Identitarie. Le autorità hanno anche disposto per altri componenti dell’organizzazione, con ruoli di spicco, la sottoposizione all’obbligo di dimora (3 persone) ed all’obbligo di presentazione alla PG (una persona).
Le indagini hanno messo in evidenza come l’opera di proselitismo fosse proiettata alla radicalizzazione del pensiero estremista di ragazzi, spesso minori con situazioni di disagio, secondo processi tipici di contesti eversivi fondamentalisti. Trovati e sequestrati libri su Mussolini, sul Mein Kampf, coltelli, bastoni e sciabole.
L’indottrinamento avveniva anche mediante l’esaltazione delle azioni terroristiche, definite come ‘Jihad bianca’, con le istruzioni fornite ai suoi giovani sodali sul confezionamento di esplosivi o sulla fabbricazione artigianale di armi, anche con l’uso di sostanze chimiche facilmente reperibili sul mercato. Nei confronti di altri 4 associati, residenti su tutto il territorio nazionale, la procura ha disposto perquisizioni
I provvedimenti sono stati emessi a conclusione di una complessa indagine, coordinata da questa procura della repubblica e condotta dalla digos della questura di Roma e dalla direzione centrale della polizia di prevenzione, su una struttura “paramilitare suprematista, operativa su tutto il territorio nazionale e vicina al gruppo estremista e suprematista bianco Feuerkrieg Division, ramo della più nota ‘Atomwaffen Division’, inserito dal governo britannico nella lista dei gruppi terroristici”. L’attività investigativa ha evidenziato una struttura sovversiva di “ultima generazione, operativa sul web attraverso una intensa opera di propaganda nazionalsocialista e razzista”, e “con basi logistiche secondo un modello definito di ‘stay behind’, ovvero segreto-paramilitare, in grado di operare nei casi di necessità”