Albano. Litiga col fratello prova a dargli fuoco, ma si ustiona braccia e gambe

Un uomo è rimasto ustionato dopo aver provato a gettare del liquido infiammabile addosso al secondo genito con il quale aveva avuto una lite. E’ accaduto stanotte ad Albano Laziale, riportando ustioni alle gambe ed alle braccia il 51enne è stato poi trasportato in ospedale.

L’intervento dei carabinieri della locale stazione poco dopo la mezzanotte fra il 25 ed il 26 luglio in una palazzina allo stesso civico dove i due fratelli, di 50 e 51 anni, vivono in due abitazioni separate. Particolarmente litigiosi, con le forze dell’ordine già intervenute in passato per liti fra i due, la coppia ha avuto un acceso diverbio.

Quando tutto sembrava essere tornato alla normalità il maggiore dei due, bottiglia di liquido infiammabile ed accendino nelle mani, ha provato ad entrare in casa del più piccolo con l’intenzione di gettargli addosso dello spirito e dargli fuoco. Il 51enne non è però riuscito nel suo intento e si è ferito lui stesso, con le fiamme che lo hanno ustionato agli arti inferiori ed a quelli superiori. Affidato alle cure del personale del 118 è stato trasportato dall’ambulanza al nuovo ospedale dei Castelli di Ariccia dove è stato medicato con ustioni di secondo grado e dimesso con 7 giorni di prognosi. Il 51enne è stato poi denunciato per minaccia aggravata.