Il parcheggio a Torre Astura non apre, Camusi si incatena al Comune

Sul posto, per garantire la sicurezza, sono intervenuti gli agenti del locale commissariato di polizia

Roberto Camusi incatenato all'ingresso del Comune

Roberto Camusi, titolare di un’associazione che per anni ha gestito il parcheggio demaniale di Torre Astura, nella mattinata di ieri si è incatenato al palazzo del Comune di Nettuno in protesta contro al giunta guidata dal sindaco Alessio Chiavetta che per il 2014 ha deciso di non aprire al pubblico l’area di sosta. Camusi ha chiesto a gran voce l’assegnazione dell’area, che permette la sopravvivenza della sua associazione grazie agli introiti (chi frequenta l’area di sosta offre un contributo su base volontaria) che gli è stata negata (così come ad altre quattro associazioni che hanno presentato regolare domanda). Sul posto sono intervenuti gli agenti di polizia del locale commissariato e il primo cittadino che, chiamato a discutere della questione, è stato verbalmente aggredito da chi protestava. L’Amministrazione comunale, che aveva chiesto al Poligono militare e al Ministero della Difesa una concessione pluriennale dell’area di sosta demaniale, si è vista negare questa opportunità e sembra aver deciso di non agire, negando a sua volta un servizio importante a cittadine  turisti che frequentano il litorale e un’opportunità di lavoro a chi ne aveva chiesto la gestione.