Appena consegnato e già vandalizzato il nuovissimo treno Vivalto consegnato la scorsa settimana ai pendolari della tratta Nettuno-Roma dal presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Una banda di teppisti la scorsa notte ha tagliato due sedili e svuotato il contenuto di un estintore sopra pareti, pavimenti e suppellettili di una carrozza. Da gennaio a oggi, gli atti vandalici sono costati a Trenitalia Lazio circa 1 milione 900mila euro. Soldi “buttati” che potevano servire per migliorare la qualità del servizio. Eseguiti i primi interventi di pulizia e messa in sicurezza, i convogli hanno comunque continuato a viaggiare. Rammaricato e furibondo Zingaretti: “E’ assolutamente inaccettabile quanto è accaduto al nuovissimo treno Vivalto consegnato giovedì scorso ai pendolari del Lazio, danneggiato nella notte da una banda di criminali che hanno sfregiato i sedili e reso inaccessibile un vagone. Non se ne può più, c’è chi costruisce e chi distrugge. Si tratta del secondo episodio grave che avviene ad un treno della linea Roma-Nettuno in poco tempo, l’ennesimo di una lunga serie di danneggiamenti e atti vandalici sui treni regionali che sono costati fino ad ora alle tasche di cittadini circa due milioni di euro di danni. Soldi buttati che avremmo potuto utilizzare per migliorare ancora di più le condizioni di viaggio di migliaia di studenti e lavoratori che ogni giorno nel Lazio prendono il treno per spostarsi. Si tratta di tantissimi cittadini a cui stiamo consegnando treni nuovissimi come quello danneggiato nella notte, il dodicesimo dei 26 nuovi Vivalto che finiremo di consegnare nei primi mesi del prossimo anno. Mi auguro che gli autori di questo vile gesto vengano assicurati quanto prima alla giustizia e che nei loro confronti si applichino pene esemplari”