Arrestato ad Ardea pericoloso latitante condannato a 12 anni

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Castel Gandolfo ieri sera, ad Ardea, hanno arrestato Claudio De Witt, 38enne, pericoloso malvivente affiliato ad un sodalizio criminale dedito al traffico internazionale dello spaccio degli stupefacenti, radicato nell’area sud della Capitale e nella zona dei Castelli Romani. L’uomo, già arrestato nel 2006 insieme ad altri 24 trafficanti di droga nell’ambito di un indagine condotta dai Carabinieri di Frascati e coordinata dalla DDA di Roma, che aveva svelato l’attività della banda che acquistava fino a trenta chili di cocaina a settimana in Spagna importandola poi a Roma via Mare. De Witt, che del gruppo era uno dei capi, era stato riconosciuto colpevole di traffico internazionale di cocaina e condannato dalla Corte di appello di Roma a 12 anni di carcere. Poi, in seguito ad un malore, dal carcere era stato trasferito in detenzione domiciliare in una comunità terapeutica sulla Prenestina a Roma da cui era evaso. I Carabinieri di Castel Gandolfo avevano già da qualche tempo maturato il sospetto che il ricercato avesse trovato riparo nella zona sud del litorale di Roma ed avevano pertanto organizzato mirati servizi per individuarlo fino a quando ieri sera lo hanno visto uscire nel giardino della villetta di via delle Mammole ad Ardea.E’ così scattato il dispositivo in modo tanto fulmineo che al De Witt, vistosi accerchiato e senza possibilità di fuga, non è restato che arrendersi ai Carabinieri che lo hanno condotto al carcere di Velletri.