28esima transumanza Falasche-Jenne, la carovana che ripercorre la tradizione dei pastori

Guidata dall’organizzatore Antonio Volpi, è giunta alla terza tappa la carovana della Transumanza, partita da Falasche (Anzio) passata per Nettuno, Aprilia, Cisterna, Cori, Paliano, poi oggi arriverà a Serrone.

E’ ormai una tradizione nella tradizione. Giunta alla sua XXVIII edizione, 14 Comuni attraversati, la partenza lo scorso 8 agosto da Falasche (Anzio) per giungere il 12 agosto a Jenne lungo un percorso storico-naturalistico di pregiato valore.

Questa mattina, i cavalieri sono  partiti alle ore 8.30 per attraversare i territori passando nell’area comunale de “Il Filetto”. Fino a Serrone, salire sul Monte Scalambra, immergendosi nelle faggete del Piglio fino a giunge all’altopiano di Arcinazzo con cena e pernotto all’aperto.

Martedì 11 la marcia attraverserà il Parco dei Monti Simbruini fino a giungere all’Arco di Trevi, antica dogana romana, proseguendo lungo il fiume Aniene.

Infine mercoledì 12 l’arrivo a Jenne con grande accoglienza finale.

Un modo per rinnovare l’antica pratica della transumanza che ha regolato per secoli la cultura e l’economia del Lazio, quando dalle montagne i pastori portavo le loro greggi in pianura, per trovare pascoli verdi,  fino al mare. E stabilendosi, con il passare del tempo, nei Comuni della pianura pontina e dell’agro romano.