Qualche giorno fa la Giunta ha ufficialmente approvato la delibera con la quale l’Amministrazione ha approvato programma e preventivo di spese per i festeggiamenti in onore di San Michele Arcangelo, patrono della Città.
È stata resa pubblica oggi anche la locandina, realizzata su disegno dell’artista Raffaele Ricci.
L’edizione 2021, anche in considerazione della pandemia da Covid19 ancora in atto, presenta numerose novità rispetto agli anni passati. Per accedere alla festa sarà obbligatorio essere in possesso di green pass, anche se sarà differente la modalità di controllo: tra i banchi e gli stand, i controlli saranno effettuati a campione tra i presenti, mentre l’area spettacolo in piazza Roma sarà recintata e vi si potrà accedere su prenotazione, solo esibendo il documento che attesta l’avvenuta vaccinazione o un tampone eseguito nelle 48h precedenti.
Per quel che riguarda il programma, la festa si aprirà mercoledì 29 settembre alle ore 18:00, con la celebrazione della Santa Messa presieduta da. S.Em. Card. Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi e Vescovo emerito di Albano, che si svolgerà sul sagrato della Chiesa di San Michele Arcangelo e Santa Maria Goretti. Proseguirà poi nel corso del weekend, da venerdì 1 ottobre fino a domenica. Il venerdì sera si esibirà in piazza Roma la band Greg & the Frigidaires, mentre il sabato è previsto uno spettacolo comico con Alberto Farina, Maurizio Mattioli e Gianluca Scintilla. Domenica, invece, dopo l’esibizione della Fanfara dei Bersaglieri, la festa sarà allietata dalle “Fontane Danzanti”, che replicheranno lo spettacolo anche alle ore 23:00.
“Questa edizione della festa di San Michele rappresenta bene la volontà di riprendere gradualmente un ritorno a tutti quegli eventi che da sempre hanno caratterizzato la vita della nostra Città – commenta il Sindaco Antonio Terra – siamo ancora lontani dalla festa di San Michele che tutti conosciamo, ovviamente. E del resto, il Covid19 non è ancora sconfitto. Tuttavia, la presenza delle bancarelle e degli stand commerciali è sicuramente un segno di speranza, verso il rilancio di un settore commerciale che in questi anni ha conosciuto grandi difficoltà proprio a causa della pandemia. Il nostro auspicio e l’invito che rivolgiamo a tutti è quello di potersi divertire, mantenendo la prudenza necessaria e rispettando le disposizioni per il contenimento dell’epidemia”.
Tra le vie del centro urbano, oltre ai consueti stand commerciali, sarà presente un’area riservata al mercatino dell’antiquariato e dell’artigianato nel tratto finale di corso Giovanni XXIII (verso la via Nettunense) e un’area in via degli Oleandri in cui esporranno i propri prodotti le aziende del marchio cittadino Aprilia in Latium. Presenti, come di consueto, anche due punti di ristoro “sociali”, uno in zona grattacielo gestito dalla Fondazione Come Noi e l’altro – il Ristoro San Michele – presso l’oratorio della chiesa.