Nettuno. Se non approva il bilancio 2019, il Comune rischia commissariamento

Rischia grosso l’amministrazione comunale guidata da Sandro Coppola dopo l’ultimatum inviato dal prefetto di Roma Gerarda Pantalone, al comune di Nettuno,  per l’approvazione del bilancio consultivo 2019. L’atto è stato comunicato al Segretario comunale e ai Consiglieri comunali. A partire dallo scorso 20 luglio il Consiglio comunale ha tempo venti giorni per approvare il rendiconto dello scorso anno altrimenti “Decorso infruttuosamente il suddetto termine. Si procederà alla Attivazione della procedura prevista al comma 2 dell’art. 41 del D. Lgs 267 / 2000″. Ciò comporterebbe la nomina di un commissario Prefettizio con successivo scioglimento del Consiglio comunale da parte del Prefetto.

Da sottolineare che causa coronavirus il Governo aveva differito l’approvazione del rendiconto al 30 giugno 2020
E la Prefettura di Roma il 24 giugno aveva scritto al Comune di Nettuno chiedendo di inviare al più presto il rendiconto del bilancio 2019. Cosa che però a quanto risulta agli atti, il Comune non ha ottemperato, anche a causa della crisi amministrativa che si protrae da circa un mese.

Ora spetta al Sindaco Coppola mettere ordine al più presto nella litigiosa compagine che lo sostiene, al fine di portare in Consiglio e approvare nei termini intimati dal Prefetto il bilancio consuntivo 2019.