Il 28 gennaio il Governo ha inviato al Comune di Nettuno 5600 tamponi rapidi da destinare gratuitamente alla popolazione.
Fino ad oggi nessuna comunicazione in merito al loro utilizzo e tempi previsti, neanche informarle.
Questa mattina ci siamo permessi, come gruppo consiliare, di avanzare una proposta che coinvolgesse i medici di base sul territorio per essere veloci ed efficaci come amministrazione.
Ed ecco subito ben 2 comunicati tardivi sul solito , giornale di maggioranza, dell’assessore Noce e del consigliere Marchiafava che informano i cittadini che proprio venerdi scorso, fatalità, L’Unità di Crisi ha pianificato proprio ciò che abbiamo proposto questa mattina nella nostra umile, ma legittima, richiesta.
Fino a questo punto il sarebbe il solito vergognoso copione della politica attuale di Nettuno, se non fossero state usate parole e riferimenti inaccettabili che qualificano la nostra proposta come “strumentale polemica o chiacchera o ancora peggio speculazione..”
Siamo distanti da questo modo di interpretare il proprio ruolo pubblico, siamo disgustati da questa mistificazione dei fatti e delle parole, tra l’altro pubbliche e scritte.
Non vogliamo commentare per “cristiana compassione” gli articoli, le false auto celebrazioni gratuite, i loro autori e gli ignobili attacchi giornalistici ad una semplice proposta a favore della salute pubblica.
Pensiamo, al di là dell’odio personale e dell’uso politico addirittura dei tamponi rapidi gratuiti giunti per i nettunesi, di aver reso un servizio di informazione e di impulso in favore della collettività Nettunese in questo drammatico momento per tutti e nel colpevole silenzio di amministratori e delegati vari.
Il Gruppo Consiliare
Nettuno Progetto Comune