“Questa estate non è cominciata bene dal punto di vista della sicurezza e della legalità e sta proseguendo peggio. Prima l’incendio doloso a un ristorante e i due consecutivi ai locali della ex-Bodeguita, ancora posto sequestro dopo l’omicidio di un anno fa.
Ieri altre due notizie gravi: c’è stato un nuovo incendio, di natura quasi sicuramente dolosa, alla gelateria Bioleé sempre sulla riviera Mallozzi (a cui va la nostra solidarietà), mentre sulla stampa si legge il comunicato del sindacato di polizia Siulp in cui si lamenta che questa estate non arriveranno sul territorio nemmeno i soliti pochi rinforzi per tamponare la situazione di grave carenza di personale al locale Commissariato di Polizia.
Nel frattempo, la solita sequela di risse, furti e insicurezza diffusa su tutto il territorio cittadino.
Non si può certo dire che dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose dei Comuni di Anzio e Nettuno ci sia stato il cambio di passo e la presa di responsabilità da parte delle istituzioni competenti a tutti i livelli che sarebbero state necessarie. Abbiamo sempre detto che il commissariamento del Comune sarebbe stato un atto necessario ma non sufficiente per cominciare a ricostruire un territorio devastato dal radicamento della criminalità organizzata. Non possiamo che continuare a chiedere alle istituzioni competenti di aumentare sempre di più il livello di attenzione e presenza ad Anzio e Nettuno.
Se lo Stato non fa la sua parte, diventa stucchevole chiedere alla cittadinanza di reagire e denunciare per farsi antidoto alle mafie, come abbiamo sempre fatto e vogliamo continuare a fare”.
Alternativa per Anzio