Pollastrini candidato sindaco. “Amministrare come farebbe un buon padre di famiglia”

25348563_10214314698970712_2833162682080478926_nUn’idea di città votata al buon senso e una candidatura che nasce all’esigenza di ridare dignità ad Anzio. Valerio Pollastrini, consulente del lavoro, ha annunciato ieri in conferenza stampa la sua candidatura a sindaco, sostenuto da Alleanza Civica Anzio e Ora. “Ho deciso di scendere in campo per proporre un modello di città che sia amministrata come farebbe un buon padre di famiglia. Non promettiamo la luna, non ci interessano progetti faraonici come il Central Park, le terme e tante altre cose scollegate dalla città. Partiamo dalle problematiche reali dei cittadini, pensando a realizzare cose fattibili, a risolvere i problemi concreti.” Già candidato nel 2013, “quando presentammo un programma elettorale partecipato, frutto del ricevimento delle istanze presentate dai cittadini in ogni quartiere di Anzio.Oggi le criticità sono le stesse di allora, come quella della sicurezza, con l’aggravante dell’emergenza rifiuti. Per risollevare questa città è necessaria, per prima cosa, la razionalizzazione e la riorganizzazione del sistema rifiuti. Questa non è la candidatura di una persona, ma il frutto del lavoro di una squadra che lavora sulla base di un’idea di città che vorremmo”. 25353987_10214314690730506_2757411582286337363_nPollastrini ha lanciato un appello ad associazioni e partiti del centrosinistra. “L’obiettivo è quello di trovare un fronte comune tentando di armonizzare i programmi. Nei prossimi mesi organizzeremo pubblici incontri nei quali chiariremo i punti programmatici. “Non diremo che la città è votata al turismo per poi regalare due centrali biogas o stanziare soltanto lo 0,1% al turismo)”. Alla domanda relativa alla candidatura di Giovanni Del Giaccio, Pollastrini risponde che “ci sarà occasione per un confronto. Non si tratta di due candidature in antitesi. Siamo della stessa area, ma il confronto non dovrà esserci solo con Del Giaccio, ma con tutte le forze di sinistra. una soluzione unitaria è necessaria”.