Ad Anzio è “vietato” dare notizie di indagini che riguardano l’amministrazione comunale. Il sindaco, Candido De Angelis, ha querelato il collega di Repubblica Clemente Pistilli, “reo” di aver riferito che esistono indagini in corso a carico del primo cittadino, di assessori e di un consigliere comunale. Al solito si usano le querele come tentativo di “imbavagliare” chi semplicemente racconta. Accade in una zona, quella a sud di Roma, dove l’allergia ai media arriva da diverse parti politiche. Peccato sia una zona spesso all’attenzione della Commissione antimafia – da una delle ultime riunioni prendono spunto gli articoli di Pistilli – e dove evidentemente si cerca di mettere a tacere chi dà notizie ritenute “scomode”. Lazzaro Pappagallo
Segretario Associazione Stampa Romana