Entro la fine dell’estate riapriranno i punti nascita di Anzio e Velletri. È questa la risposta avuta dall’Asl Roma 6. Un periodo che potrebbe coincidere con il cambio al vertice della struttura: secondo i ben informati, il direttore generale Narciso Mostarda sarebbe destinato ad un altro incarico dirigenziale a Tor Vergata.
La riapertura dei reparti è una notizia attesa da tempo, che tuttavia non è stata accolta di buon grado a Velletri, non tanto dal sindaco di cui non si ha traccia in questa vicenda, ma dagli operatori sanitari che non capiscono perché Velletri non possa riaprire subito. Non è chiaro infatti il prolungarsi della chiusura temporanea per il covid all’ospedale Colombo, che non presenta già da adesso alcuna criticità per tornare a far nascere i bambini nella città velliterna. Questione differente invece per gli ospedali Riuniti di Anzio e Nettuno, che per riaprire dovranno aspettare che venga espletato il concorso per i pediatri a luglio. Nel frattempo presso l’Assessorato regionale alla Sanità nel corso di un incontro con i sindaci di Velletri, Orlando Pocci e di Lariano, Maurizio Caliciottialla presenza dell’Assessore, Alessio D’Amato, del Direttore generale della Asl Roma 6, Narciso Mostrada e del consigliere regionale Daniele Ognibene si è fatto il punto della situazione sul potenziamento dell’ospedale di Velletri.
“E’ stata esaminata un’ulteriore fase progettuale che verrà finanziata nell’ambito dello stralcio del piano di Investimenti, che è in fase di redazione, e che riguarderà il potenziamento tra le altre cose del nuovo blocco operatorio con un miglioramento complessivo del comfort alberghiero della struttura ospedaliera. Nel corso dell’incontro l’Assessore D’Amato ha inoltre ricordato il finanziamento previsto per la Casa della Salute di Lariano per potenziare l’assistenza territoriale.”
Tutte migliorie che non erano previste nei fondi stanziati per l’Asl Roma 6, per l’ammodernamento degli ospedali e le nuove tecnologie, presentati in conferenza stampa dal presidente Nicola Zingaretti, ma evidentemente aggiunte dopo.