Testimoni di giustizia, assunzione con chiamata diretta nelle pubbliche amministrazioni

A partire dal prossimo 21 febbraio i testimoni di giustizia potranno essere assunti dalle Pubbliche Amministrazioni, a patto che, superato un test di “meritevolezza”, assolvano in maniera positiva una prova di idoneità e rinuncino all’assegno statale di mantenimento dei familiari. E’ quanto previsto dal Regolamento del Ministero dell’Interno n.204 del 18 dicembre 2014.

In sostanza, i testimoni di giustizia sottoposti alle misure speciali di protezione previste dalla legge potranno accedere ad un programma di assunzione attraverso lo strumento della chiamata diretta nominativa.

Dott. Valerio Pollastrini

Consulente del Lavoro

Anzio – Via di Villa Claudia, n.156/a

Tel. 06 98673033

 

A tal fine, i soggetti interessati dovranno presentare un’istanza specifica alla Commissione Centrale per la definizione e applicazione delle speciali misure di protezione, indicando una o più sedi della Pubblica Amministrazione nelle quali gradirebbero trovare un impiego.

Istruita la pratica, la predetta Commissione sarà chiamata a deliberare l’eventuale accoglimento della domanda, tenendo conto dell’entità dei benefici economici già percepiti dall’istante, nonché degli interventi finalizzati al reinserimento sociale precedentemente fruiti dallo stesso.