Lettere. Lavinio Stazione e quartiere Zodiaco, come nel far west

riceviamo e pubblichiamo

E pensare che ci siamo tanto prodigati per avere a Sindaco chi ci aveva fatto tante promesse, soprattutto sulla sicurezza, sulla qualità della vita nei quartieri, sul controllo del territorio tutto. Anche su questo punto del programma ci siamo illusi. Dopo 20 mesi nulla è stato fatto, anzi, ora la situazione sta veramente degenerando. Ronde notturne allo Zodiaco che minacciano e vandalizzano gli automobilisti e i passanti, baby-gang che ti assalgono al passaggio a livello di Lavinio Stazione, paura anche solo di tornare a casa al calare della sera. Ancora una volta, con profondo rammarico, dobbiamo costatare la completa trascuratezza, da parte dell’Amministrazione Locale, riguardo la sicurezza dei cittadini. Tante, tante promesse, senza il minimo accenno d’interesse… Solo silenzio, sperando forse, che le cose migliorino da sole o che cadano nel dimenticatoio. A tal riguardo ripubblico il PUNTO 3 del Programma Elettorale del Dott. Candido De Angelis Sindaco di Anzio.

3.CITTA’ SICURA:

La sempre crescente richiesta di sicurezza pone l’accento sulla capacità dell’autorità di svolgere quel compito fondamentale che è il mantenimento dell’ordine e la percezione di sicurezza, che varia a seconda delle definizioni individuali e collettive della situazione. Spesso essa non è scindibile dal senso di malessere collettivo, che deriva da una pluralità di fattori economici, culturali e psicologici ed aumenta nei momenti di forte instabilità.
Il nostro piano di sicurezza sociale prevede:
La definizione di un Patto di Sicurezza tra le Forze dell’Ordine;
Eventuale istituzione di un Assessorato alla Sicurezza Urbana, Stradale e della Polizia Locale, con delega del Sindaco, a cui affidare lo studio e la pianificazione di strategie di sicurezza urbana, sull’esempio di modelli già operativi in Italia
Una progressiva pianificazione per la risoluzione delle criticità della Polizia Locale, in termini di innovazione tecnologica, qualitativa ed operativa;
La progressiva copertura del territorio con un impianto di videosorveglianza ad alta definizione;
La costruzione di un tavolo permanente per la sicurezza con i comitati di quartiere, poiché la partecipazione genera sicurezza;
Combattere il degrado urbano e migliorare la qualità di vita dei cittadini per rafforzare il senso di sicurezza degli stessi e riaffermare la presenza dell’amministrazione sul territorio;
20 mesi di nulla di fatto, 20 mesi che i cittadini attendono risposte fattive e tangibili, 20 mesi d’illusioni. Sperando sempre che non accada mai qualcosa di irreparabile, come quanto accaduto poche ore fa a Napoli, chi ha votato e voluto questa amministrazione, non meritava certo “promesse vane” stile Pinocchio. I problemi sono gli stessi da tempo, ma chi ha richiesto il nostro voto, ben sapeva a cosa si andava incontro, ben conosceva le tante difficoltà riguardanti la vivibilità e la sicurezza di determinate zone, di alcuni particolari quartieri “caldi”, che ultimamente stanno diventando ROVENTI. Ad oggi nessuna risposta, sia tangibile, sia aleatoria, il nulla. Solo proclami inutili, per chi è costretto a vivere tutti i giorni nella paura. Il romanzo di Pinocchio rimane il testo più venduto e letto a livello mondiale da anni, non c’era bisogno di trascriverlo ad episodi sul Programma Elettorale per il 10 Maggio 2018.
Anzio è Anzio, in tutte le sue circoscrizioni… Non esistono solo le piazze per le festicciole propagantistiche. o i Sold Out di qualche fine settimana. La sicurezza è dovuta, prima di ogni altra cosa. Dopo la Bandiera Blu, dopo la Bandiera Verde, a quando la BANDIERA DELLA SICUREZZA???

Giorgio Buccolini