Pd Anzio e Nettuno: Operazione contro la ‘ndrangheta ad Anzio e Nettuno, subito consigli comunali straordinari “Convocare immediatamente i consigli comunali di Anzio e Nettuno in seduta straordinaria”. Lo chiedono i segretari del PD, alla luce dell’operazione antimafia condotta in queste ore dai Carabinieri su mandato della Dda. “Alla magistratura e alle forze dell’ordine va il nostro plauso per l’operazione, vogliamo però che nella sede istituzionale si faccia immediata chiarezza su quanto accaduto nelle nostre città”
Luigi Visalli segretario PD Anzio
Carla Giardiello segretaria PD Nettuno
Apa. Chiediamo l’istituzione di una commissione di accesso “Seguiamo con attenzione l’operazione dei carabinieri in atto nei comuni di Anzio e Nettuno contro la Ndrangheta e le sue infiltrazioni nelle istituzioni. Le ultime notizie parlano dell’ingerenza del clan nelle elezioni di Anzio del 2018 che portarono all’elezione dell’attuale sindaco Candido De Angelis. Coinvolti anche due carabinieri ed assessori.
Sempre al netto di ulteriori conferme, purtroppo, però tutto ciò non ci sorprende.
Fin dal 2016 ci mobilitammo affinché si facesse chiarezza circa le possibili infiltrazioni di stampo mafioso nel nostro comune. Le evidenze di episodi intimidatori, atti di indagine e processuali facevano pensare alla possibilità di infiltrazioni mafiose e per questo motivo, grazie al coinvolgimento dei parlamentari Massimo Cervellini ed Elena Fattori, attraverso interrogazioni, incontri in Prefettura e manifestazioni pubbliche si posero precise e reiterate richieste di accesso agli atti e commissariamento del Comune di Anzio.
Purtroppo queste richieste vennero disattese, le ombre sulle relazioni tra organizzazioni criminali e le forze politiche che governavano la città rimasero e il rischio che la campagna elettorale del 2018 potesse essere infiltrata dalla malavita organizzata diventa, alla luce dei fatti di oggi, più plausibile.
Crediamo, pertanto, sempre più necessaria l’istituzione di una commissione di accesso nel nostro comune”.
Alternativa Per Anzio
Ndrangheta. M5S Anzio è nettuno istituire Commissione d’accesso
“Questa mattina c’è stata una maxi-operazione condotta dal comando provinciale di Roma, coordinata dalla magistratura, a cui va il nostro plauso, che ha portato all’arresto di 65 persone collegate alle ‘ndrine operanti tra Anzio e Nettuno. Le accuse vanno dal traffico internazionale di ingenti
quantità di cocaina, fino allo sversamento illegale dei liquami. Come è tipico delle mafie, ci sarebbe stata da parte dei clan l’infiltrazione nei palazzi comunali e nelle industrie dell’economia
legale. Coinvolti anche due carabinieri che, secondo le accuse,
aiutavano i criminali”. Lo affermano i deputati M5s Angela SALAFIA e
Marco Bella e i consiglieri comunali M5S Alessio Guain e Rita Pollastrini chiedendo una “commissione d’accesso per una verifica sulle infiltrazioni mafiose nel tessuto politico-amministrativo”.
“Operazioni come questa, confermano ancora una volta la pericolosità della ‘ndrangheta e delle organizzazioni criminali nel Lazio –
continuano – Magistratura e forze dell’ordine non devono essere
lasciate sole nella lotta contro i clan, la quale deve tornare una priorità dell’agenda politica di chi amministra oggi i nostri Comuni e
del Governo stesso, tanto più con i soldi del Pnrr in arrivo dall’Europa. Su quei soldi, che spettano ai cittadini, i clan hanno.messo gli occhi da tempo e vorrebbero mettere le mani”.
“Non ci si può più girare dall’altra parte. Per questo scriveremo al
prefetto per valutare se ci sono i presupposti per istituire una
commissione d’accesso per una verifica circa eventuali infiltrazioni
mafiose nel tessuto politico-amministrativo. Richiesta di cui parliamo da tempo e che ci ha visti oggetto di derisioni e minacce – concludono – Non c’è più tempo. La commissione venga istituita senza più indugi”.