Dopo la prolungata chiusura a causa della pandemia dei punti nascita di Anzio e Velletri, tanti i bambini nati all’Ospedale di via Nettunense
Si chiama Gabriele ed è uno splendido bambino di 4 kg e 300 grammi il primo nato del 2021 ai Castelli Romani e Litorale di Anzio e Nettuno. E’ venuto alla luce con un parto cesareo alle 7.30 al reparto di ostetricia neonatologia. Figlio di Eros e Chiara, 24 anni di Ariccia. A seguire è nato Pietro Marconi di Albano, figlio di Martina e Francesco nato alle 8.06 con parto spontaneo. Alle 13.30 sempre di oggi è nata Ester, di Aprilia con parto cesareo, figlia di Emanuele e Valentina, di 37 e 30 anni. Mentre l’ultima nata del 2020 dell’ospedale dei Castelli è stata una bambina di Artena, la piccola Aurora, figlia di Alberto e Laura alle 15.45.
Tutti ben assistiti dall’equipe di medici, infermieri e ostetriche del reparto delle nascite, che nell’anno 2020 è arrivato a far nascere ben 872 bambini senza problemi e covid free.
Il punto nascita dell’ospedale di via Nettunense è l’unico della Asl Roma 6 che serve un bacino di utenza di circa 21 comuni tra il Litorale, Castelli Romani e area Aprilia, Ardea, dopo la chiusura a causa della pandemia dei punti nascita di Anzio e Velletri.
Da sottolineare anche il fatto che negli ultimi anni molti genitori preferiscono far nascere i loro figli negli ospedali e nelle cliniche della Capitale.
Al di la delle polemiche è giusto ricordare che se purtroppo non sono nati bambini nel 2021 all’Ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno è perché il covid ha protratto la chiusura del punto nascite ed il reparto è stato utilizzato per i positivi al virus. Confidiamo nel fatto che non appena sarà debellata la pandemia si potrà tornare a nascere anche al Riuniti, così come assicurano i vertici della ASL RM6.