Si è tenuta questa mattina la Celebrazione della Festa dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate in Piazza Cesare Battisti. Dopo la deposizione di una corona di fiori al Monumento ai Caduti da parte del Sindaco della Città di Nettuno Alessandro Coppola e del Generale dell’Esercito Maurizio Fronda, comandante della Brigata informazioni tattiche di Anzio, si è svolta la cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria al Milite Ignoto nel giorno dei 100 anni dalla traslazione della salma all’Altare della Patria. La consigliera comunale Lorenza Alessandrini ha dato lettura della delibera di Consiglio Comunale che ha conferito al Milite Ignoto la cittadinanza onoraria nettunese, aderendo al Progetto “Milite Ignoto, Cittadino Italiano 1921-2021” avanzato dal Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare e promosso dall’Anci. A seguire il Sindaco Alessandro Coppola ha consegnato le chiavi della città per il Milite Ignoto e una targa con l’onorificenza nelle mani del Generale Maurizio Fronda, Militare più alto in grado operante sul Territorio.

Di seguito il discorso del Sindaco della Città di Nettuno Alessandro Coppola

Celebriamo oggi la Festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Ricordiamo donne e uomini valorosi che hanno perso la vita per la nostra Patria permettendo all’Italia di essere uno Stato libero e unito.
Oggi, per fortuna, siamo in tempo di pace, ma l’apporto delle Forze Armate non è mancato nella battaglia al Coronavirus che dura ormai da quasi due anni. Grazie al loro impegno, alla loro dedizione e alle loro altissime professionalità sia in ambito strategico che sanitario, l’Italia ha saputo reagire prontamente quando è scoppiata la pandemia e sempre a loro dobbiamo la creazione dei primi HUB che hanno permesso l’avvio e l’accelerazione della campagna vaccinale, unica via per uscire da quella che la più grave emergenza che la nostra Nazione si è trovata a fronteggiare dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Un pensiero lo rivolgo alle migliaia di uomini e donne di tutte le Forze Armate italiane che sono lontane dalla loro casa e dai loro affetti perché impegnati in operazioni di pace all’estero, per garantire anche ad altre popolazioni e ad altre Nazioni di vivere in un Paese unito e libero.
Altruismo, coraggio, generosità sono i valori che caratterizzano le nostre Forze Armate composte da donne e uomini pronti sempre a sostenere e aiutare chi ha più bisogno, mettendo la Patria e la Nazione al primo posto, prima anche della loro stessa vita.
Quello di soldati, militari, avieri, carabinieri, finanzieri non è un lavoro: è una missione. Una missione che ha spinto milioni di italiani e italiane a lottare e a morire per il nobile intento di unire l’Italia in un’unica grande Nazione.
E sul loro estremo sacrificio che si base il nostro privilegio di vivere oggi in un Paese libero e democratico e di questo non saremo mai grati e riconoscenti abbastanza. Per celebrare questi eroi la Città di Nettuno ha scelto di aderire al Progetto “Milite Ignoto, Cittadino Italiano 1921-2021” avanzato dal Gruppo delle Medaglie d’Oro al Valor Militare e promosso dall’Anci conferendo la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto e consegnando oggi al Generale Maurizio Fronda, il più alto rappresentante dell’Esercito Italiano sul nostro territorio, le chiavi della città per il Milite Ignoto che avrà in Nettuno una casa che ricorderà sempre lui e tutti i militari senza nome che hanno perso la vita per la nostra amata Nazione.
Viva la Libertà, Viva Le Forze Armate, Viva l’Italia”.