Oggi è la giornata mondiale della terra. Ogni anno il pianeta perde 4,7 milioni di ettari di foreste

Ogni anno il pianeta perde 4,7 milioni di ettari di foreste, un’area più grande della Danimarca. E si stima che circa un milione di specie viventi – sugli otto milioni che conosciamo – siano oggi a rischio di estinzione. E l’uomo? Anche per lui la salute del pianeta incide sulla salute personale, dal momento che un ecosistema sano contribuisce a proteggerci da molte malattie.

La diversità biologica rende infatti più difficile la rapida diffusione degli agenti patogeni: ne abbiamo avuto una prova con la diffusione del Covid-19, agevolata da certe condizioni atmosferiche. Venti milioni di esseri umani, peraltro, secondo le stime Onu avrà difficoltà nel 2030 ad avere accesso all’acqua potabile, segno che anche la specie umana risente, sensibilmente, del cambiamento in atto.

La Terra chiede aiuto, ed è oggi che gli uomini si uniscono per parlarne. È stato un disastro ambientale a scegliere la data del 22 aprile: non il primo, e decisamente non l’ultimo. “La madre Terra – si legge online sul sito che le Nazioni Unite dedicano al tema – ha chiaramente bisogno di una chiamata all’azione. La natura sta soffrendo”. E questo è il giorno per parlarne.

Tema dell’International Mother Earth Day di quest’anno è “Investire sul pianeta”, e in tutto il mondo oggi 75mila organizzatori si danno da fare, in 193 Paesi, per richiamare l’attenzione sul grido d’aiuto lanciato dalla Natura. Al centro dell’azione internazionale i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile promossi dall’Agenda 2030: tra questi l’urgenza di porre fine alla povertà, in tutte le sue forme per cui anche allo sfruttamento massivo delle risorse; promuovere dunque un’agricoltura sostenibile; e garantire la disponibilità di acqua e condizioni igieniche per tutti.

L’Agenda 2030, poi, richiama alla necessità di agire urgentemente per combattere il cambiamento climatico e l’impatto che questo ha sulla Terra, e per salvaguardare gli oceani e le risorse marine. L’Italia sposa questa chiamata all’azione dedicando alla giornata di oggi eventi e appuntamenti: su tutti i 600 appuntamenti in calendario a Roma, dove il Villaggio per La Terra è realizzato in collaborazione con il Movimento dei Focolari di Chiara Lubich. Per ognuno dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 una piazza multimediale animata da studenti universitari.