Trovato con una ferita alla schiena, presumibilmente un colpo d’arma da fuoco di piccolo calibro, è morto dopo il trasporto in ospedale. Omicidio a Pomezia. Vittima un uomo, soccorso in strada dal 118 e poi deceduto. Un giallo, sul quale indagano i carabinieri intervenuti stanotte dopo la richiesta d’intervento al 112 per una persona che ansimava e chiedeva aiuto al centro della strada.
Sono circa le tre della notte fra sabato e domenica quando personale del 118 e i carabinieri della stazione Roma Tor de’ Cenci si portano all’altezza del civico 38 di via Singen, a Pomezia. Sul posto un uomo con una ferita alla schiena. In condizioni critiche viene caricato sull’ambulanza e trasportato d’urgenza all’ospedale Sant’Anna di Pomezia. Una corsa contro il tempo che non ha lasciato scampo all’uomo, deceduto dopo l’arrivo al nosocomio.
Senza documenti, la vittima – non ancora compiutamente identificata – dovrebbe essere un uomo italiano di 53 anni, già noto alle forze dell’ordine. Sul posto sono stati eseguiti i rilievi dai carabinieri del nucleo investigativo di Frascati che conducono le indagini con i militari della compagnia di Pomezia.
Un’indagine a tutto campo. In attesa dell’identificazione della vittima, gli inquirenti stanno cercando di comprendere l’arma con la quale la vittima è stata ferita al costato. Un piccolo foro compatibile, da quanto si apprende, con un colpo di pistola di piccolo calibro. Ma non si esclude una coltellata, l’ogiva del proiettile non è infatti stata trovata.
Ascoltati i testimoni in attesa dell’acquisizione delle immagini delle telecamere di zona, bocche cucite da parte degli investigatori, che procedono sulla pista dell’omicidio. Tutte le ipotesi sono al vaglio.