Continua anche nella giornata di oggi, domenica 26 gennaio, lo sciopero dei treni. La protesta, proclamata a livello nazionale per 24 ore da alcune sigle sindacali autonome del personale del Gruppo Fs, durerà fino alle 21.00. Gli effetti in termini di cancellazioni e ritardi, avverte tuttavia Trenitalia, potranno protrarsi oltre l’orario di termine dell’agitazione sindacale insieme al rischio di conseguenti cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni regionali.
Trenitalia fa sapere che “i passeggeri che intendono rinunciare al viaggio possono chiedere il rimborso a partire dalla dichiarazione di sciopero fino all’ora di partenza del treno prenotato per i treni Intercity e Frecce”.
Se preferiscono “possono, invece, riprogrammare il viaggio, a condizioni di trasporto simili, non appena possibile, secondo la disponibilità dei posti”.
A organizzare la protesta sono le sigle sindacali Sgb, Cub Trasporti e Usb lavoro privato. Le motivazioni dello sciopero sono due: il miglioramento delle condizioni di lavoro e della retribuzione.