Anzio- Mense, Forza Italia torna sulla gara e chiede accesso agli atti

E’ tenuta ancora sott’occhio la gara per il servizio di refezione scolastico, aggiudicata ad Anzio a fine settembre. Il capogruppo di Forza Italia, Marco Maranesi, si è rivolto al segretario comunale, Pompeo Savarino, all’assessore alla Pubblica Istruzione, Laura Nolfi, e al Dirigente settore Pubblica Istruzione del Comune di Anzio, Angela Santaniello, chiedendo copia di tutta la documentazione (dalla pubblicazione all’assegnazione definitiva)  relativa al bando di gara per il servizi. Assieme ai consiglieri Luciano Bruschini e Valentina Salsedo, Maranesi sollecita poi il formale parere legale sulla correttezza della procedura adottata, riportando all’attenzione la lettera inviata al segretario comunale il 10 aprile scorso. I tre di Forza Italia avevano impugnato, sei mesi fa, la determina del 7 aprile che nominava i membri della commissione giudicatrice, chiedendo al segretario comunale e al sindaco Luciano Bruschini la revoca dell’atto. In quell’occasione erano state contestate difformità nella procedura di nomina, con il mancato rispetto dell’articolo 84, del Dpr 163/06, che stabilisce che le commissioni vanno selezionate tra i funzionari della stazione appaltante e solo in caso di rifiuto da parte di questi ultimi si può ricorrere a quelli esterni. Nella determina incriminata erano stati nominati i membri della commissione aggiudicatrice della procedura di gara, composta dalla dirigente Angela Santaniello, Alessandro Pinto, ricercatore dell’università La Sapienza, Fabrizio Salerno, commercialista. Erano stati inoltre individuati come consulenti esterni di supporto alla commissione per gli aspetti legali l’avvocato Giuseppina Fortino, e come segretari verbalizzanti Chiara Ceccherini e Paola Pistolesi. La dirigente Santaniello era stata costretta poi a procedere alla revoca della nomina del commercialista privo dei requisiti, e rettificare la determina nominando il nuovo componente della commissione giudicatrice, Luca Caglioti, iscritto all’albo dei commercialisti da dieci anni, in sostituzione di Fabrizio Salerno.