L’Arpa Lazio ha trasmesso al Sindaco di Aprilia una nota informativa relativa ai rilievi sulla presenza di inquinanti nell’area interessata dall’incendio divampato lo scorso 5 maggio presso il sito industriale Eco X di Via Pontina Vecchia a Pomezia.
Nelle giornate dal 16 al 21 maggio, le concentrazioni misurate presso le stazioni di Ciampino, Cinecittà e Fermi e quelle rilevate dal mezzo mobile situato nell’abitato di Albano, hanno fornito valori inferiori ai limiti imposti dal D.Lgs. 155/2010 ed in linea con quelli rilevati nelle giornate precedenti l’incendio.
Per quanto riguarda le misurazioni effettuate con campionatori specificamente installati nelle immediate vicinanze dell’incendio, nonché presso la sede municipale di Pomezia, in Piazza Indipendenza, sono stati raccolti i filtri per la determinazione del pm10. L’andamento delle ultime concentrazioni di quest’ultimo conferma, in entrambe le postazioni mobili installate nel Comune di Pomezia, valori inferiori al limite imposto ed in linea con quelli misurati dalla rete fissa di monitoraggio nello stesso periodo.
Per quanto riguarda invece il campionatore per il pm10 situato nelle immediate vicinanze dell’incendio, sono state completate le analisi per la ricerca di microinquinanti organici sui campioni di pm10 relativi alle giornate del 13 e del 14 maggio. La concentrazione di benzo(a)pirene, l’unico idrocarburo policiclico aromatico (IPA) normato, evidenzia un andamento in diminuzione; l’ultimo valore rilevato continua ad essere inferiore al limite medio annuale. Le concentrazioni di diossine e furani rilevate nelle vicinanze dell’incendio, tra il 9 e il 14 maggio, confermano il trend decrescente messo in evidenza nelle precedenti rilevazioni. Anche le concentrazioni di PCB evidenziano una costante diminuzione.
In analogia a quanto fatto per i campioni prelevati nelle vicinanze dell’incendio, sono state determinate le concentrazioni di inquinanti organici sui filtri di pm10 campionati il 13 e il 14 maggio presso la sede municipale di Pomezia. Secondo i risultati ottenuti, la concentrazione di benzo(a)pirene è inferiore al limite medio annuale; le concentrazioni di PCB e diossine sono in linea con quelle normalmente riscontrabili in ambiente urbano e con i valori misurati in precedenti analoghe campagne di monitoraggio.
Per quanto concerne infine i BTEX (benzene, toluene, etilbenzene e xileni), sono stati analizzati i campionati relativi al periodo dal 9 all’11 maggio. Nei due siti più vicini all’incendio (Via Pontina Vecchia km. 33,38 e Via delle Gardenie altezza civico 21C), le concentrazioni di benzene rilevate in quel periodo sono di poco superiori al limite di 5 microgrammi al metro cubo, calcolato come media annuale, previsto dal D.Lgs. 155/2010. L’andamento dei valori misurati mostra comunque una rapida diminuzione.