Nettuno, ordinanza di chiusura delle scuole in presenza il 30 e 31 marzo

ORDINANZA CHIUSURA SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO PUBBLICHE E PRIVATE IN PRESENZA NEI GIORNI DEL 30 E 31 MARZO 2021. ULTERIORI MISURE RESTRITTIVE DI CONTRASTO PER IL CONTAGIO DA COVID-19

CONSIDERATO il nuovo D.Lgs. n.30 del 13/03/2021 pubblicato in Gazzetta Ufficiale avente ad oggetto“ ulteriori e più stringenti disposizioni per il contenimento del contagio da Covid19, nel periodo compreso tra il 15 marzo e il 6 aprile 2021, nonché l’applicazione delle misure stabilite per la zona rossa dai provvedimenti di cui all’articolo 2 del Decreto Legge n. 19 del 2020 da attuare anche nella Regione Lazio, nonchè ulteriori, motivate, misure più restrittive tra quelle previste dall’articolo 1, comma 2, del Decreto Legge n. 19 del 2020: nelle Province in cui l’incidenza cumulativa settimanale dei contagi è superiore a 250 casi ogni 100.000 abitanti;

PRESO ATTO CHE:

nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021, sull’intero territorio nazionale, ad eccezione della zona bianca, si applicano le misure stabilite dai provvedimenti di cui all’articolo 2 del Decreto Legge n. 19 del 2020 per la zona rossa;

nei medesimi giorni è consentito, in ambito regionale, lo spostamento di cui al comma 4, primo periodo;

CONSIDERATA l’Ordinanza del Ministero della Salute a firma del Ministro Roberto Speranza che tra le altre Regioni, riconduceva in zona arancione anche la Regione Lazio a partire da martedì 30 marzo 2021;

CONSIDERATO che la violazione delle disposizioni di cui ai commi 1, 2, 3, 4 e 5 è sanzionata ai sensi dell’articolo 4 del decreto-legge n. 19 del 2020;
VISTE le delibere del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, del 29 luglio 2020 e del 7 ottobre 2020 e seguenti con le quali è stato dichiarato e prorogato lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

VISTA la dichiarazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità dell’11 marzo 2020 con la quale l’epidemia da COVID-19 è tata valutata come “pandemia” in considerazione dei livelli di diffusione e gravità raggiunti a livello globale;

CONSIDERATO:
l’evolversi della situazione epidemiologica, il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e l’incremento dei casi sul territorio nazionale e locale;
inoltre, che le dimensioni sovranazionali del fenomeno epidemico e l’interessamento di più’ ambiti sul territorio nazionale rendono necessarie misure volte a garantire uniformità nell’attuazione dell’adozione di misure restrittive tendenti ad evitare ulteriori contagi anche a livello Locale con provvedimenti da assumersi a carico degli Enti Locali con carattere di emergenza ed in via precauzionale;

PRESO ATTO:
delle Ordinanza emanate dal Presidente della Regione Lazio, relative alle misure di contenimento Covid-19, nonché dell’ultima Ordinanza del Presidente della Regione Lazio 27 marzo 2021 n.Z00008;
che in tale contesto, soprattutto con riferimento alla necessità di realizzare una incisiva ed immediata azione di prevenzione, si rende necessario adottare ogni misura di contenimento e gestione adeguata e proporzionata all’evolversi della situazione epidemiologica, individuando specifiche precauzioni per fronteggiare ed impedire possibili situazioni di pregiudizio per la salute pubblica e la collettività, soprattutto a difesa delle categorie e fasce più deboli della popolazione;

RILEVATO di dover adottare misure urgenti di contenimento del contagio da COVID-19, vietando ogni possibile forma di assembramento o di contatto di persone, bambini, minori e adolescenti, in luoghi aperti e chiusi al pubblico molto frequentati e pertanto a maggior rischio per la propagazione del contagio;

CONSIDERATO che dai dati trasmessi dalla ASL RM6 in riferimento ai contagi da COVID-19, riguardanti il Comune di Nettuno, nel periodo compreso dal 9 marzo 2021 al 28 marzo 2021 hanno subito un incremento di positivi da n.66 a n. 250 contagiati;

RITENUTO, in via precauzionale, quale misura di livello locale per fatto specifico comunque finalizzata ad ulteriormente contenere l’emergenza epidemiologica in corso, adottare disposizione di chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado pubbliche e private insistenti sul territorio comunale per le giornate del 30, 31 marzo 2021 in presenza, per poi proseguire con la chiusura coincidente con le festività pasquali, evitando al massimo lo spostamento della popolazione scolastica e del personale in servizio presso gli Istituti scolastici, nonché la permanenza per più ore di alunni, bambini e adolescenti negli ambienti scolastici, che risultano essere una categoria a rischio per i contagi registrati attualmente. Resta regolarmente valida la continuità delle attività scolastiche attraverso la didattica a distanza nelle giornate del 30 e 31 marzo 2021;

PRESO ATTO, che altri Comuni del comprensorio hanno adottato analoghi provvedimenti a tutela della salute e della incolumità pubblica;

RITENUTO che le situazioni di fatto e di diritto fin qui esposte e motivate integrino le condizioni di eccezionalità ed urgente necessità di tutela della salute pubblica;

VISTO:
gli artt. 50 del Testo Unico delle Leggi Sull’Ordinamento degli Enti Locali, D.Lgs. n.267 del 18 agosto 2020, che stabilisce le attribuzioni del Sindaco, in qualità di Autorità Sanitaria Locale, per l’emanazione di provvedimenti contingibili ed urgenti;
l’art. 32 “Funzioni di igiene e sanità pubblica ” del D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.(T.U.E.L.);
l’art. 6 “Attribuzioni delle autorità territoriali di Protezione Civile”, del D.Lgs. n. 1/2018 e
s.m.i. recante ”Codice della Protezione Civile”;
l’art. 12 “Funzioni dei Comuni ed esercizio della funzione associata nell’ambito del Servizio nazionale della Protezione Civile”, del D. Lgs n. 1/2018 e s.m.i. recante “Codice della Protezione Civile;

ORDINA

Per i motivi descritti nelle premesse che si intendono integralmente riportati, la chiusura, in via precauzionale, di tutte le scuole di ogni ordine e grado pubbliche e private insistenti sul territorio comunale per le giornate del 30, 31 marzo 2021 in presenza, per poi proseguire con la chiusura coincidente con le festività pasquali, evitando al massimo lo spostamento della popolazione scolastica e del personale in servizio presso gli Istituti scolastici, nonché la permanenza per più ore di alunni, bambini e adolescenti negli ambienti scolastici, che risultano essere una categoria a rischio per i contagi registrati attualmente.
Resta regolarmente valida la continuità delle attività scolastiche attraverso la didattica a distanza nelle giornate del 30 e 31 marzo 2021.

DISPONE
La pubblicazione della presente ordinanza all’Albo Pretorio del Comune e sul sito istituzionale dell’Ente con valore di notifica individuale, a tutti gli effetti di Legge.

La diffusione mediante gli Organi di informazione;
La trasmissione a mezzo PEC:
al Prefetto di Roma;
alla Città Metropolitana di Roma Capitale;
al Direttore dell’Ufficio Regionale Scolastico;
ai Dirigenti scolastici delle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado del Comune di Nettuno;
alla Vivenda Spa.;

alla Schiaffini Travel S.p.A.;
alla Società Cooperativa Kolbe;
alla Direzione Generale della ASL Roma 6;
alla Polizia Locale di Nettuno;
al Commissariato di Polizia di Stato Anzio Nettuno;
al Comando Compagnia Carabinieri di Anzio;
al Comando Compagnia Guardia di Finanza di Nettuno;
all’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio;
alla Stazione Carabinieri di Nettuno;
al Comando Provinciale Vigili del Fuoco;

AVVERTE

Si informa altresì che contro la presente ordinanza è ammesso ricorso davanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio nel termine di sessanta giorni dalla pubblicazione del presente provvedimento, ai sensi dell’art.29 del D. Lgs. 2/7/2010 n. 104, oppure, in alternativa, ricorso al Prefetto di Roma nel termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione, ai sensi dell’art. 2, c. 1, del DPR 24/11/1971, N. 1199.

IL SINDACO
Ing. Alessandro COPPOLA