I versi del cittadino Elio Filosi inno alla bellezza e alla storia di Anzio

Anzio, “E’ il posto al mondo dove in Paradiso… decidi tu se andarci…. ma da vivo. E’ questo il mio Paese …. è troppo bello. Io sono fortunato d’esserci nato”.

Sono alcuni versi della poesia del cittadino anziate Elio Filosi, pubblicata sulla pagina Fb del Comune, un vero e proprio inno alla bellezza ed alla gloriosa storia della Città di Anzio. Il mare, le Riviere, Nerone, Angelita, Lo Sbarco, le Ville, il Porto, i Papi, i tramonti e l’arte della cucina marinara, considerata tra le migliori al mondo.

Ad Elio Filosi i complimenti del Sindaco, Candido De Angelis e della Città di Anzio tutta, per le sue parole d’amore verso “La Regina delle perle del Tirreno”, tornata alla ribalta, sui media nazionali, come luogo ideale dove trascorrere le vacanze estive 2021, che hanno fatto registrare il sold out turistico prima di cominciare.

Anzio

E’ il mio paese ….

Io sono fortunato d’esserci nato.

Baciato dalla Dea della Fortuna ….

è una meraviglia di; …madre natura.

 

Sdraiato sulla costa del Tirreno,

si gode il mare; il sole; il cielo sempre azzurro,

e l’aria frizzantina.

E fra tutte le perle del Tirreno per me rimane sempre la Regina.

Ma se lo ammiri all’alba, al suo risveglio;

al sorgere del sole;

e poi la sera; lo sguardo all’orizzonte,

al tramontar del sole; è così bello ….

che sembra il quadro fatto da un pittore.

Terra dei Volsci; Imperatori e Papi,

e dello Sbarco … degli Anglo – Americani.

 

Ci sono due riviere, che sembrano gemelle;

chiamate di levante e di Ponente.

C’è il Vallo Volsco; i resti della Villa di Nerone;

del Porto Neroniano; le grotte ;

e le vestigia del Teatro Romano.

Tre Ville nobiliari, che fanno da cornice;

al faro, alla statua di Nerone e di Angelita;

al Porto Innocenziano, ch’è ancora da finire.

 

E’ il posto al mondo dove in Paradiso ….

decidi tu se andarci …. ma da vivo.

 

E infine la cucina marinara;

ch’è un monumento d’arte culinaria.

E’ questo il mio Paese …. è troppo bello.

Io sono fortunato d’esserci nato.

Elio Filosi