Successo del ‘Nettuno. Jazz. 21’ -Segnali dal Forte-. Il Jazz tra teatro e arte

Un contenitore culturale multidisciplinare e intergenerazionale, con il jazz coniugato al linguaggio teatrale e a quello dell’arte, quello che gli organizzatori hanno proposto all’interno dello splendido Forte Sangallo a Nettuno.La prima serata si aperta con la rassegna Vite da Jazz: Lester Young con il monologo di Ezio Braccioforte in collaborazione con la Compagnia Teatrale “il Borgo” di Nettuno, che ha ripercorso la travagliata e sfortunata vita del jazzista statunitense.  Seguito dallo spettacolo multimediale in jazz “Remember” Tributo a Primo Levi. Spettacolo nato da un’idea del chitarrista e compositore Francesco Bruno e il Prof. Adam Baruch dell’università di Haifa in Israele, e si traduce in una rappresentazione live multimediale in omaggio e nel ricordo del grande scrittore e poeta Primo Levi. Insieme al Celebre chitarrista Bruno, Valerio Vantaggio alla batteria e Andrea Colella al contrabbasso. Di rilievo la performance artistica di Silvia Lorenzo che ha accompagnato con letture a danza il tappeto musicale del trio jazz. A completare la manifestazione la mostra “Pittori del ‘900’ a Nettuno a cura di Fabio Cavalieri.
Questa sera secondo appuntamento.