Coinvolti funzionari degli uffici di Stato Civile dei Comuni di Anzio e Nettuno
Non c’è pace per i due Comuni del litorale. I Due enti locali vengono oggi scossi da questa nuova operazione della Polizia di Stato. Mentre le Commissioni di accesso del Prefetto di Roma Piantedosi sono al lavoro per valutare l’eventuale scioglimento dei Consigli comunali dopo l’operazione Tritone che ha portato a 65 arresti facendo emergere presunte infiltrazioni mafiose nei Comuni.
In questa operazione, finiscono agli arresti domiciliari una funzionaria dell’ufficio Anagrafe di Nettuno, la responsabile di un Caf del posto e due mediatori culturali brasiliani. Avvisi di garanzia, invece, per la responsabile dell’ufficio dello Stato Civile del Comune di Anzio e ad un’avvocatessa di Roma, entrambe già arrestate nel febbraio del 2021 con l’accusa di corruzione, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.