L’uomo di 45 anni di origini marocchine avrebbe avuto una relazione con la donna: è accusato di omicidio con l’aggravante della premeditazione. La sorella: “Questa volta non sono riuscita a salvarti”. Svolta nell’omicidio di Rossella Nappini (in foto), l’infermiera del San Filippo Neri, uccisa a coltellate a Roma. Un 45enne di origini marocchine, che in passato avrebbe avuto una relazione con la 52enne, è stato fermato nella notte. L’uomo è stato bloccato dagli agenti della Squadra Mobile nel suo appartamento a pochi chilometri dal luogo del delitto e ora si trova ora nel carcere di Regina Coeli. E’ accusato di omicidio con l’aggravante della premeditazione.