Il centrosinistra: Nettuno ha bisogno di sicurezza e programmazione non di annunci e fumo negli occhi

Ci risiamo. Ennesima rissa notturna a Nettuno. Nonostante i proclami di questa amministrazione che quando viene criticata si offende, mette il muso, ma poi non fa nulla, ancora una volta la nostra cittadina di notte si trasforma in una terra di nessuno dove vige la legge del più forte ed ognuno crede di potersi fare giustizia da solo. E mentre tutto questo accade il dirigente della polizia locale, che a quanto dice un sindacato, non potrebbe nemmeno svolgere quel ruolo, invece di affrontare in sinergia con il sindaco (assente ingiustificato) questo grave problema di sicurezza, pensa di dotare i nostri vigili di un cane antidroga per il quale però non è prevista una specifica gestione. Si parla infatti di un annuncio che chiederebbe a qualche vigile di portarselo a casa e poi portarlo la mattina a “timbrare il cartellino”. Non scherziamo. Sugli animali non si gioca e senza una gestione seria ed organizzata noi su questa proposta assurda daremo battaglia. Eppoi, suvvia, dopo l’idea di dotare la nostra polizia locale della pistola, alla quale noi siamo totalmente contrari, ora arriva questo colpo ad effetto del cane “poliziotto”… non è che qualcuno abbia sviluppato la sindrome dello sceriffo? Sindaco, basta pantomime, Nettuno ha bisogno di sicurezza e programmazione non di annunci e fumo negli occhi, quella sicurezza che le forze politiche che sostengono questa maggioranza sventolano in ogni dove ma che poi alla luce dei fatti non riescono a garantire.

Roberto Alicandri
Marco Federici
Waldemaro Marchiafava
Antonio Taurelli