Nettuno. Marchiafava: Amareggiato per chi è sfuggito al confronto

“E’ da questa mattina che cerco le parole per commentare quello che successo. L’operato preoccupante di questa maggioranza imponeva un confronto diretto al punto tale da spendermi in prima persona affinché il Consiglio Comunale si tenesse in presenza. Purtroppo, però, sono stato costretto ad assistere all’ennesima anomalia.

La mia accusa è rivolta soprattutto ai consiglieri Bartoli, De Zuani, Esposito, Mauro, Di Pietro, Ranucci e D’Angeli, che chissà per quale interesse personale sono sfuggiti al confronto, voltando le spalle, oltre che il proprio Sindaco, anche ai cittadini che li hanno votati. Io ci ho messo la faccia, anche quando si è trattato di portare l’acqua ad un mulino non mio, loro no.

Le scappatoie, i cavilli, così come le urla o la polizia, non è il mio modo di intendere la politica.
Sono molto amareggiato e seppur estraneo culturalmente e ideologicamente a tutto questo, da addetto ai lavori mi scuso per lo spettacolo che la politica locale seguita a mettere in scena”.

Waldemaro Marchiafava