Anzio- Mense, la denuncia: “Lische nel pesce e piatti fuori menu”

E’ ancora scontro sulle mense e sul servizio di refezione scolastica gestito, dal primo ottobre, dalla nuova ditta Coop. Sociale Solidarietà e Lavoro. Il capogruppo di Forza Italia, Marco Maranesi, continua a marcare stretto la dirigente della Pubblica Istruzione Angela Santaniello e dopo aver chiesto accesso agli atti relativamente alla gara e, di recente, alle domande di esenzione, torna a chiedere copia dei verbali delle sedute di commissione consiliare Pubblica Istruzione dal primo settembre ad oggi, e copia dei verbali dei sopralluoghi della commissione mense per lo stesso periodo. Maranesi si rivolge poi all’assessore alla Pubblica Istruzione, Laura Nolfi, al presidente della Commissione Pubblica Istruzione e Mense, Velia Fontana, e al responsabile dell’anticorruzione del Comune, Pompeo Savarino, oltre che alla dirigente Santaniello, per una segnalazione sul servizio di refezione scolastica. “Segnalo che mi sono pervenute alcune lamentele per il servizio di refezione scolastica da parte di alcuni genitori che portano i propri figli nel plesso scolastico di via Jenne e che devo necessariamente segnalarvi nel pieno esercizio del mio ruolo di consigliere comunale e di capogruppo consiliare”. Maranesi fa riferimento al caso del 23 ottobre e al menu del giorno “che portava gnocchi al ragu e ha servito una normale pasta di semola”. Il giorno seguente invece, il 24, il capogruppo sostiene che è stato servito del pesce fresco come da menu “ma non è stato possibile farlo mangiare ai bambini in quanto erano presenti numerose lische che soprattutto per i bambini della scuola materna ed elementare possono essere molto pericolose per la salute degli stessi bambini”. Il tutto pervenuto al capogruppo attraverso foto. “Vi chiedo quindi di dare corso nuovamente ad effettuare tutte le verifiche necessarie affinché fatti del genere non avvengano in futuro e se la nuova azienda non è in grado di fornire il pesce fresco come dovrebbe è meglio che lo sostituisca con un altro alimento per l’incolumità dei bambini che usufruiscono del servizio di refezione scolastica. Avevo personalmente sollevato alcune perplessità sulla voce del pesce fresco – continua Maranesi – durante la commissione Trasparenza sul bando di gara, perplessità che oggi mi sembra trovano riscontro”.