In poche parole. ”Sono felice dove ho sbagliato” il libro di Diego De Silva

“Le persone non sono concetti, avvocato Malinconico.”

-“Lei dice? Secondo me si.”

È tornato Diego De Silva ”Sono felice dove ho sbagliato” edito da Einaudi ed è tornato l’avvocato Malinconico con una nuova gatta da pelare, non mancano le riflessioni oltre alle risate durante la lettura.

Diego De Silva, padre letterario di questo strabiliante personaggio, ci ha abituato alle sue pungenti frasi, il suo lascivo ma mai banale modo lavorare, e alle sue peripezie.

L’avvocato Malinconico, pur definendosi un uomo qualunque, riesce a tenerci incollati al libro e lo fa anche questa volta, quando un’amica della moglie, tale Maria Egizia detta Ega, vuole tirare su una class action per le sofferenze amorose.

Secondo Ega dovrebbero essere punibili per legge, le persone che ti fanno innamorare ma senza darti poi quell’amore in cambio e anche gli/le amanti dovrebbero avere un risarcimento danni.

Malinconico non ha proprio intenzione di rappresentare Ega e la banda di sofferenti per amore, ma Veronica, la moglie, riesce a convincerlo tenendogli il muso per più di 48ore.

Intanto Alagia, la figlia, è incinta e accadrà qualcosa di davvero bello, mentre Benny il suo socio, continua a riscuotere successo con le donne e a creare diversi casini.

L’amore è come sempre la chiave di tutto, la felicità parte da qui, che sia amore coniugale, extra coniugale, parentale, può renderci infelici o felici, ma quando ci rende felici arriviamo a chiederci dove abbiamo sbagliato, ironicamente e sarcasticamente, perché siamo spesso abituati a vedere e percepire il lato negativo, invece di raccontare quello che ci fa stare davvero bene.

Lettura consigliata a chi ha bisogno di sorridere, di leggerezza e delle perle di Malinconico!