I Carabinieri della Compagnia di Roma Centro, con il supporto dei Carabinieri del NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro), hanno condotto una serie di controlli nel centro della Capitale, mirati a monitorare il fenomeno dell’overtourism, garantire la sicurezza pubblica e contrastare microcriminalità e degrado.
Durante l’attività, è stato ispezionato un edificio dove sono stati controllati sei affittacamere a breve termine, quattro dei quali sono risultati irregolari. Nel dettaglio, il titolare di una delle attività è stato sanzionato con una multa di 1.950 euro per aver impiegato un lavoratore in “nero”. Un altro gestore è stato sanzionato con una multa da 6.666 euro dopo che i Carabinieri hanno accertato la riscossione di pagamenti per attività ricettive prive di S.C.I.A. Sempre nello stesso stabile, è stato verificato che un bed & breakfast ospitava diversi alloggiati senza averne dato comunicazione alla Questura. Il responsabile è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica. Al piano superiore, sono state trovate diverse persone straniere ospitate in affittacamere “fantasma”, abusivi. La proprietaria dell’immobile è stata sanzionata con una multa di 6.666 euro. Complessivamente, durante i controlli, sono state identificate 39 persone. Tra queste, un cittadino straniero è stato accompagnato presso l’Ufficio Immigrazione della Questura di Roma, in quanto gravato da un provvedimento di espulsione.