Ad Anzio c’è una via, via Casal di Claudia completamente devastata dai rattoppi fatti male dalle tante aziende che l’hanno rotta per effettuare dei lavori. Una strada che collega la Nettunese all’ospedale Riuniti di Anzio e Nettuno, e collega il quartiere Santa Barbara, percorsa giornalmente dalle ambulanze e centinaia di automobili che devono schivare i tombini non a raso, i tagli dell’asfalto e gli avvallamenti.
Ci chiediamo: ma il Comune non potrebbe obbligare le ditte che rompono le strade per fare i lavori, a rifare l’asfalto almeno fino alla mezzeria della carreggiata?