E’ andata vicinissima al successo esterno sul campo del Latina la formazione dell’Urag Rugby, che ha perso in casa dei pontini per 18 a 17 ed ha ceduto loro anche il primato in classifica.
Un solo punto a dividere le contendenti, al termine di una partita combattutissima nella quale si è vista una squadra dai due volti. Capace di schiacciare sistematicamente e per lunghi tratti gli avversari nei propri 22, ma anche un po’ troppo ingenua nei momenti decisivi. Tanto che a far pendere l’ago della bilancia in favore del Latina è stato un calcio di punizione trasformato ad un solo minuto dal termine del match.
L’inizio a spron battuto dell’Urag non portava frutti, due punizioni fallite ed un tenuto alto quando si era praticamente già in meta lasciavano il parziale degli ospiti a zero e nel frattempo a sbloccare era proprio il Latina con un’azione concretizzata dai tre-quarti. L’Urag riusciva a portarsi sul 7 a 3, quindi un’altra occasione di marcare per la seconda volta non venita sfruttata a causa di un secondo tenuto alto oltre la linea di meta. A segnare invece era ancora il Latina, che sul 15 a 3 sembrava aver indirizzato il match a proprio favore. Prima della fine della prima frazione di gioco, si registrava l’infortunio a Sommella e una seconda punizione messa in mezzo ai pali dall’Urag.
Nella ripresa si assisteva alla riscossa ospite. Prima una meta tecnica, poi una marcatura di Limiti su un’azione nata da una maul portavano l’Urag avanti per 17 a 15. Nel finale come detto la beffa, con la punizione nata da un distacco anticipato in mischia chiusa dopo che quest’ultima era stata vinta proprio dal pacchetto ospite. L’ultimo disperato assalto non portava frutti, ed era il Latina a festeggiare mentre per l’Urag, per via del distacco minimo del punteggio, se non altro arrivava un punto in classifica che rendeva meno amara la trasferta.
“E’ stata una partita strana, con molti errori da ambo le parti e noi in particolare non abbiamo offerto la nostra migliore prestazione sotto questo punto di vista, loro sono stati sicuramente più cinici a sfruttare al meglio le occasioni che gli sono capitate – ha detto Gianluca Perugini – devo dire che sotto per 15 a 3 abbiamo avuto la forza di reagire e per larghi tratti del match siamo riusciti a schiacciare sistematicamente gli avversari nei loro 22 difensivi, ma non è bastato a mettere a segno il colpaccio“. Come detto, una beffa per l’Urag che era andata veramente vicina ad una vittoria esterna importantissima nell’economia del campionato. “Era un’occasione unica per vincere qui a Latina, una squadra molto forte ma che in questa stagione sta vivendo un ricambio generazionale. Se non altro è stata la dimostrazione che contro di loro possiamo giocarcela sino alla fine per accedere al girone Elite il prossimo anno“.
Tanto spavento ma per fortuna conseguenze molto limitate per la terza linea Alessio Sommella, uscito malconcio da un raggruppamento e costretto ad uscire dal campo. Gli esami clinici all’ospedale hanno escluso complicazioni, per lui adesso c’è solamente da recuperare con calma per tornare a dare il proprio contributo sul terreno di gioco. L’Urag infatti, come le altre squadre della serie C, osserverà un altro turno di sosta per gli impegni della nazionale italiana. Si tornerà a giocare il 1° dicembre sul difficile campo del Fabraternum, la squadra di Ceccano protagonista di un ottimo campionato sino a questo momento.