Anzio. “Libro e moschetto”, Provincia e Regione via il patrocinio. Iniziativa che non fa onore alla città

 

Delle Chiaie ospite ad Anzio. Provincia e Regione tolgono il patrocinio ad un evento che non fa onore alla città medaglia d’oro

di Claudio Pelagallo

Finisce sulla graticola il Sindaco di Anzio Luciano Bruschini e la sua maggioranza di centrodestra a causa di un libro la cui presentazione è in programma il 1 marzo a villa Sarsina. La manifestazione “Libro e moschetto” è spacciata come evento culturale, ma di culturale ha ben poco, visto che la sala consiliare del Comune di Anzio, ospiterà il fondatore del movimento eversivo “Avanguardia Nazionale” Stefano Delle Chiaie per presentare il suo libro “L’aquila e il condor”. Stefano Delle Chiaie, detto “Er Caccola”, è un noto esponente dell’estrema destra fascista italiana. Una presenza che sta suscitando sdegno e riprovazione da parte di cittadini e istituzioni. In primis la Provincia di Roma e la Regione Lazio il cui  ” Presidente del Consiglio Regionale del Lazio- Daniele Leodori–  ha dato mandato agli uffici a voler procedere a formale diffida nei confronti della associazione di promozione sociale Sleipnir in merito all’uso non autorizzato del logo del Consiglio relativamente alla manifestazione ‘Libro e moschetto’ promossa dalla medesima associazione”. Lo comunica in una nota l’ufficio stampa della presidenza del Consiglio regionale del Lazio. A quanto e’ stato appreso infatti dagli uffici del presidente Leodori, nella rassegna che si terra’ ad Anzio nei prossimi giorni e’ previsto l’uso del logo del Consiglio Regionale.

La memoria. Delle Chiaie, fu a capo di una delle più importanti organizzazioni dello squadrismo neofascista, sciolta nel 1976 dal Ministero dell’interno sulla base della legge Scelba, conosciuta per il suo ruolo di punta all’interno della strategia della tensione e coinvolta nel colpo di Stato tentato nel dicembre 1976 da Junio Valerio Borghese. Piu volte indagato per vari reati. Per anni latitante, processato e assolto per le stragi di Bologna e piazza Fontana. Segnalato per i stretti rapporti coi golpisti dei regimi sanguinari dittatoriali sudamericani. Ancora attivo nella galassia neofascista italiana. Si è sempre vantato di essere stato amico del boia delle fosse Ardeatine il nazista Erich Priebke.

Il Comune. In verità l’amministrazione Bruschini non è nuova a concedere spazi e onori a manifestazioni dal sapore nostalgico del fascismo. Il Sindaco Bruschini da ex socialista ora con Berlusconi, non sembra abbia tratto alcun  insegnamento da un grande presidente della Repubblica, quello si socialista, Sandro Pertini, che il fascismo lo subì e lo combatté, per la libertà di tutti.  Utilizzare l’aula consiliare del Comune di Anzio, città insignita della medaglia d’oro al merito civile, per ospitare discutibili iniziative che esaltano ideologie violente, non fa onore alla città. E come scrive ironizzando il giornalista e amico Gianni del Giaccio Il Comune è rimasto solo, ma tanto in città non c’è tutta questa preoccupazione. O forse sì, qualcuno a Villa Sarsina sta decidendo se approntare anche per Delle Chiaie   lo stesso  tappeto rosso riservato al pacifista Roger Waters.