Approvata la delibera che detta le linee di indirizzo per la rimodulazione del contratto della dirigenza
L’aveva annunciato il vicesindaco Giorgio Zucchini, che l’intenzione era di ridurre le indennità di risultato e lo stipendio dei dirigenti per portare alle casse comunali un risparmio dai 100.000 ai 150.000 euro. Adesso arriva la delibera di giunta che nomina il segretario generale, Pompeo Savarino, soggetto trattante di Parte Pubblica per il contratto della dirigenza per il triennio 2013 – 2015. Nella delibera vengono approvate le nuove linee di indirizzo che prevedono la rimodulazione della retribuzione di posizione, nella misura del 40% in meno di quella goduta dai dirigenti nel precedente triennio, a vantaggio della retribuzione di risultato, la parte variabile.