In fase di atterraggio un paracadutista di 32 anni ha fallito il bersaglio andando ad impattare prima contro un albero e poi di rimbalzo contro la rete di recinzione del campo di aviazione da dove era partito l’aereo per il lancio. E’ accaduto oggi nelle prime ore del pomeriggio a Nettuno. Nell’urto l’uomo, un giovane capitano dei carabinieri, ha riportato un gravi ferite tanto che è stato necessario fa intervenire l’eliambulanza di stanza a Latina che lo ha trasportato al Dea del S. Camillo. L’elicottero Pegaso 44 d è stato il primo mezzo di soccorso ad intervenire sul luogo dell’incidente. L’equipe sanitaria ha portato i primi soccorsi al militare e dopo averlo intubato e stabilizzato lo ha imbarcato sul mezzo che è decollato subito alla volta di Roma dove Pegaso 44 è atterrata al s. Camillo dopo pochi minuti di volo. Nell’impatto il paracadutista ha riportato un forte trauma cranico e politrauma diffuso in base al suo quadro clinico è stato preso in carico dal Dea in codice rosso Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i Carabinieri per i rilievi del caso e valutare la dinamica dell’incidente.