Sorrisi, armonia, voglia di stare insieme, colore, sono queste le emozioni che hanno riempito Piazza pia e Piazza Garibaldi nella 2° edizione della “Primavera del Sociale” svoltasi ad Anzio, il 21 e 22 maggio.
Una vetrina interessante che ha visto nascere relazioni costruttive tra gli esperti delle associazioni del terzo settore presenti con i loro stand ed i visitatori del polo fieristico, alla ricerca di nuovi e specializzati servizi di grande rilevanza sociale, accessibili sul territorio.
Alla cerimonia di inaugurazione si è registrato, sulle note dell’Inno Nazionale del Complesso musicale dei giovani musicisti di Anzio e Nettuno, un desiderio concreto di iniziare a cooperare per sviluppare una vera e propria rete di networking orientata al “fare del bene”.
“Mi risulta difficile – ha affermato Roberta Cafà – ringraziare tutti coloro che si sono messi a disposizione per questo evento. Ognuno, nel suo piccolo, ha dimostrato grande generosità, ma la verità è che a vincere, sono stati loro: i bambini, gli anziani ed i disabili”.
L’evento si è potuto realizzare – ha aggiunto Roberta Cafà – grazie alla collaborazione di diverse realtà, come la Comunità Massimo che ha curato l’allestimento dei gazebo e la manutenzione, l’Associazione Culturale Andromeda che ha messo a disposizione le tensostrutture, la ferramenta Ax.Em, la Star.Pla per i palloncini colorati che hanno decorato gli stand, la ditta Welcome Party per le splendide colonne che hanno sorretto il nastro tricolore, Claudia Ferrara Fiori per l’arredo, l’Istituto di Vigilanza NpM.
Preziosa la collaborazione dell’Associazione Culturale Pungolo Club, di Radio Nonni, di Cesare Pollastrini, dei Neroniani, delle Band Kalanera e MAS_cotte.
Emozionanti le coreografie dell’Associazione Danza Fuoricentro di Simona Crivelloni ed interessanti le lezioni di autodifesa di Alessandro Del Pia, Nello Vaudi ed Hasan Absi.
Una carrellata di eventi, giochi per bambini, laboratori didattici, dimostrazioni pratiche ed interviste ha visto soffermarsi nelle due intense giornate, centinaia di cittadini e turisti curiosi, registrando tanti consensi nel rispetto dei patrocini del Senato della Repubblica, dalla Regione Lazio, della ASL RM6.
“Come l’anno scorso siamo riusciti a dedicare un pensiero alle persone care non più con noi, dedicando il lancio di centinaia di lanterne luminose ad un concittadino particolarmente caro, Ruggero Gervasi, illuminati da una splendida luna piena”.
“Provvederò a ringraziare uno per uno i miei collaboratori, ha sottolineato Roberta Cafà, perché senza di loro non saremmo riusciti a raggiungere tanto successo, confidando nella loro preziosa disponibilità anche per i successivi eventi che, a costo zero, mi auguro di poter continuare a proporre durante il mio mandato”.