“Stampa Romana respinge con forza l’ennesimo attacco alla stampa e esprime completa solidarietà ai nove giornalisti presi di mira da un esposto presentato dal vice presidente della Camera. Luigi Di Maio, all’Ordine dei giornalisti; Siamo di fronte a una vera e propria lista di proscrizione.
I giornalisti raccontano i fatti, fanno informazione e scrivono la cronaca di quello che succede a Roma, in Campidoglio e ovunque ci siano notizie da raccontare. Lo fanno oggi con la guida del Campidoglio pentastellata, lo hanno fatto ieri con la guida pd di Ignazio Marino. E’ quello che la stampa fa in un Paese libero. Il vice presidente della Camera per il fondamentale ruolo istituzionale che riveste dovrebbe saperlo in quanto garante di un principio sancito dall’articolo 21 della nostra Costituzione. Screditare l’informazione e dei giornalisti in particolare genera un’allarmante sfiducia fra i cittadini verso uno dei pilastri della democrazia che tutti difendiamo. Ed è quanto rientra nel ruolo di chi siede in Parlamento. e di chi – come il nostro sindacato – è convinto che delegittimare nei fatti la libertà di informazione, come dimostrano le sempre più frequenti querele temerarie contro i giornalisti che svolgono il proprio lavoro, non faccia bene al Paese. Alimenta un disorientamento sempre più diffuso nel lettore che da noi tutti si aspetta obiettività e rigore. Il pluralismo dell’informazione e’ un valore che Stampa romana ha costantemente propugnato e continuera’ a farlo. Se il vice presidente della Camera Di Maio vorra’ discutere di informazione noi siamo disponibili ma nelle sedi appropriate che nulla hanno a che vedere con le liste e gli esposti”.
Segreteria Associazione Stampa Romana