[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]Riceviamo e pubblichiamo:
“Pochi mesi fa la melma delle fognature di tutta la strada dove abito a Lavinio, in Villaggio Giornalisti, stava straripando fuori dai tombini per evidente occlusione e saturazione.
In seguito a odore nauseante e molto acre, chiamammo tra vari vicini la società interessata per un pronto intervento.
In seguito ad intervento e stantuffo degli operatori, ci fu mandata la melma in direzione della cantina, che fu inondata di materiale altamente batteriologico, cosicché a tutt’oggi non ci è possibile entrare per via dell’elevata contaminazione del luogo. Abbiamo i testimoni vicinali e condominiali e un operatore di Acqualatina che venne su mie insistenti chiamate per accertare il problema sopravvenuto, a seguito dell’intervento immediatamente precedente svolto sulla strada, stilò un verbale della situazione che trovò, appurando che si era provocata una infiltrazione dei liquami nella mia proprietà.
Per via di tutto ciò mi sono rivolto ad una delle mie associazioni dei consumatori, la Federconsumatori, che ha chiesto un immediato intervento di sanificazione e indennizzo.
La società risponde che Acqualatina non si fa carico di risarcire o sanificare per problemi derivanti dalla sua azioni.”
Lorenzo Ianni