[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]Centoventritremila euro per il X Municipio, 83mila per Fiumicino, 90mila per Civitavecchia e Santa Marinella. E ancora 24mila per Cerveteri, 40mila per Ladispoli, 50 a testa per Pomezia, Anzio e Ardea, 28mila per Nettuno. Un totale di 1 milione di euro per eliminare la plastica dalle spiagge dei comuni del litorale laziale. Sono i numeri del ‘Plastic Free Beach 2019’, progetto finanziato dalla Regione Lazio.
Dagli erogatori automatici di acqua potabile o i distributori di borracce, agli ecocompattatori di plastica, carta e alluminio fino alla realizzazione di strutture dedicate alla raccolta e al recupero di bottiglie e contenitori in plastica. Azioni e progetti per eliminare la plastica dalle spiagge libere dei Comuni costieri del Lazio e ridurre fenomeni di inquinamento degli arenili e del litorale marino.
I finanziamenti sono stati assegnati per il 60% in rapporto all’estensione della linea di costa di competenza e per il 40% in rapporto alla popolazione residente.
Si tratta di una iniziativa importante che abbiamo voluto fortemente finanziare per sensibilizzare in primis i bagnanti sugli effetti della plastica e in secondo luogo per combattere in maniera concreta l’inquinamento delle nostre spiagge e dei nostri mari.
Una scelta che viene da lontano e che segue un percorso preciso iniziato con l’introduzione della figura del Green Manager, con la delibera per limitare il consumo della plastica monouso nelle sedi istituzionali e l’avvio del progetto per il recupero della plastica in mare.
Lo dichiara il consigliere regionale del Pd Lazio, Michela Califano.