Maltempo, ad Anzio chiesto lo stato di calamità naturale

La Giunta Comunale di Anzio, su proposta del Sindaco, Candido De Angelis, ha approvato la delibera per richiedere, alla Regione Lazio, la dichiarazione dello stato di calamità naturale, riferito agli eccezionali fenomeni atmosferici del 23 e 24 novembre . Le precipitazioni intense, le mareggiate ed i venti forti dei giorni scorsi, sul territorio comunale, hanno causato ingenti danni alle strade, agli edifici pubblici e privati, al patrimonio archeologico, ai terreni agricoli, alla falesia costiera, alle spiagge ed alle aree demaniali, nonchè alla Riserva Naturale di Tor Caldara.

Nella delibera della Giunta De Angelis viene evidenziato che la portata dell’evento atmosferico, sul territorio di Anzio, è risultata superiore a quanto previsto dal Centro Funzionale Regionale (avviso 80 del 23/11/2019, che prevedeva criticità moderata per i bacini costieri sud) e che i tecnici dell’Ente, insieme alla Polizia Locale ed alla Protezione Civile, negli innumerevoli sopralluoghi, hanno accertato i danni occorsi ed effettuato interventi urgenti a tutela della pubblica incolumità. Inoltre la grave situazione, sopravvenuta all’emergenza alluvionale, ha reso necessaria la chiusura cautelativa di alcune strade comunali e tutta una serie di opere per la messa in sicurezza la circolazione stradale.

“In riferimento ai fenomeni atmosferici dei giorni scorsi – ha affermato il Sindaco, Candido De Angelis, nel Consiglio Comunale di ieri – è doveroso ringraziare i dipendenti del Comune, il nostro Ufficio Tecnico, la Polizia Locale e la Protezione Civile che, pur in condizioni difficili, si sono adoperati per la sicurezza della popolazione. In questi giorni, insieme all’apertura di nuovi cantieri stradali, sono in corso tutta una serie di interventi per porre rimedio ai danni causati dagli intensi fenomeni atmosferici”.