Utile e molto partecipato l’incontro tra i candidati a sindaco del centrosinistra a d Anzio avvenuto martedì scorso presso l’Hotel Dei Cesari. Oltre 200 persone hanno assistito e fatto domande ai candidati: Enzo Toselli PD, Silvia Bonaventura per SEL, Gianni De Micheli (Pd), Rosalba detta Lina Giannino (Pd), Ivano Bernardone (Pd). L’evento è stato moderato dal giornalista Stefano Cortelletti, che ha posto le domande ai candidati che a loro volta avevano 2 mininuti per le risposte. L’evento si poteva seguire in streaming sul sito del settimanale il Granchio. Molti gli argomenti Toccati. Dal Porto, alla questione Acqualatina, all’urbanistica.
Tutti d’accordo nel rispondere alla domanda: Come attuare gestione di Acquapubblica? i candidati si sono espressi per tornare ad una gestione pubblica dell’acqua. Non ripetendo gli errori e gli sprechi dell’Acquedotto di Carano.
Mentre alla domanda: urbanistica, stop speculazione edilizia e nuove concessioni: per Toselli: “Più poli di attrazione. Anzio non deve essere la periferia degradata di Roma“. Bonaventura: “Non occorrono nuove costruzioni, è necessario riqualificare l’esistente sviluppando le energie rinnovabili per uscire dallo stato di degrado in cui siamo“. De Micheli: “Tornare a riqualificare i nostri centri e le nostre realtà a partire dal centro storico “. Giannino: “Piano Regolatore appena realizzato è stato scellerato. Occorre riappropriaarci delle aree verdi. La città che va costruita intorno al cittadino“. Anche per Bernardone: ” sono state seppellite sotto colata di cemento le risorse della città. Occorre orientare lo sviluppo di Anzio con piani integrati e di riqualificazione ambientale“.
Sul nuovo Porto il 6 marzo ci sarà la consegna domande. Cosa farete rispetto a gara già avviata? Tutti i candidati si sono detti contrari al maxi ampliamento. Occorre un progetto alternativo con risanamento dell’attuale bacino, liquidando la Capo D’anzio
Per Silvia Bonaventura: “Centrosinistra contrario a questo ampliamento faraonico. Opera inutile, costosa e anacronistica“. Gianni De Micheli: “Bloccare gara d’appalto e aprire procedure per riprenderci il 100% delle quote“. Lina Giannino: “Porto non sa da fare. Non ci serve perché non fa parte della nostra cultura, almeno per come è stato pensato. Bernardone: “Porto sproporzionato con problematiche di impatto ambientale“. Enzo Toselli: “In quel progetto non c’è niente di pubblico. Occorre un porto ammodernato, partendo dall’esistente”
Per quanto riguarda l’argamento ad altre forze politiche dopo l’eventuale vittoria del sindaco di centrosinistra?: Lina Giannino ha detto “prima dobbiamo allearci con i cittadini e poi pensare al dopo“. Gianni De Micheli si è detto propenso “a riallacciare i rapporti con Rifondazione e Idv” . Per Bernardone “Difenderemo bene primario della partecipazione. Idv e Rifondazione hanno anche condiviso nostra carta di intenti“. Toselli ha detto ” Non lo so cosa avverrà dopo elezioni. La gente è stufa di questi discorsi, pensiamo ai programmi. Chi è di destra non può sposare mio programma“. Per Silvia Bonaventura: ” Non sono ammissibili alleanze con persone che abbiano avuto a che fare con 15 anni di malgoverno della nostra città“.