Venerdì 21, Fridays For Future davanti Ministero agricoltura contro l’accordo USA-UE nemico del pianeta

“Come Fridays For Future di Roma abbiamo deciso di partecipare attivamente alla mobilitazione della Campagna StopTTIP/CETA Italia e di tante organizzazioni ambientaliste, sindacali e della società civile nei confronti dell’Unione Europea e del Governo italiano per chiedere di fermare l’approvazione di un accordo che potrebbe disinnescare per sempre il Principio di precauzione, forzando le regole europee attualmente in vigore su pesticidi, sicurezza alimentare, OGM e NBT.
Per questo focalizzeremo il *prossimo* mvenerdì di protesta *21 febbraio* sul tema del commercio nemico dell’ambiente e del clima, con un presidio in piazza S. Bernardo alle 15:30, al quale invitiamo tutta la stampa.
Vogliamo sapere perché l’UE e il Governo italiano stanno aprendo – al di fuori di ogni controllo democratico e parlamentare – un canale di negoziato transatlantico sugli standard di protezione sociale, ambientale e di sicurezza alimentare che sono il più grande ostacolo, attualmente, all’arrivo di merci USA potenzialmente nocive nel mercato europeo. Addirittura, la Ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova, ha incontrato il collega americano Sonny Perdue, scavalcando il mandato negoziale europeo che escludeva l’agricoltura dalle trattative.
Noi crediamo che non sia possibile nessun tipo di accordo con uno Stato il cui presidente, Donald Trump, disconosce l’emergenza climatica e con il ricatto dei dazi vuole imporre all’Europa e all’Italia l’importazione di prodotti pericolosi per il Pianeta e la salute dei cittadini.
Per questo, come Fridays For Future di Roma condividiamo la proposta dell’apertura di un tavolo di confronto per avere chiarimenti sull’azione di governo *e invitiamo tutti alla mobilitazione di venerdì 21*”.
FRIDAYS FOR FUTURE ROMA